Per la corretta quotazione oro usato oggi è necessario saper distinguere dei metalli molto simili come nel caso dell’oro bianco e dell’argento.
Vediamo quali sono le differenze e come individuarli.
Oro bianco e argento
Oltre all’oro ci sono diversi altri metalli preziosi con cui sono realizzati oggetti di qualsiasi genere come collane, anelli e bracciali.
In particolare l’argento e l’oro bianco sono due tipologie di soluzioni che spesso e volentieri vengono confuse tra di loro in ragione di caratteristiche che le rendono simili a un occhio inesperto.
Chiaramente è importante saperli distinguere altrimenti c’è il rischio di accedere a una valutazione non corretta del prodotto in oggetto.
Questo è soprattutto il caso delle persone che hanno degli oggetti realizzati in oro bianco e in argento e vogliono disfarsene vendendoli ad un Compro Oro.
Per evitare brutte sorprese sotto questo punto di vista bisogna innanzitutto saperli distinguere e poi affidarsi a un interlocutore serio e professionale come nel caso di OE Compro Oro Online.
Si tratta di un’azienda che si occupa della compravendita metalli preziosi da diversi anni ed offre al cliente l’opportunità di disporre di un’adeguata valutazione oro online.
In questo modo è possibile offrire la massima valutazione di mercato seguendo costantemente la quotazione oro usato oggi. Infatti l’oro viene gestito in termini di quotazione dal mercato di Londra.
Inoltre non hanno nessun intermediario ed effettuano pagamenti veloci e sicuri.
Per il trasporto dei preziosi si avvalgono di corrieri blindati che ritirano gli oggetti preziosi direttamente a domicilio e garantiscono la consegna senza costi aggiuntivi.
Una volta arrivati in sede gli oggetti verranno sottoposti in laboratorio a ulteriori valutazioni con strumentazione all’avanguardia per stabilire il corretto valore di mercato nel pieno rispetto della nostra politica indirizzata alla massima trasparenza.
Le differenze tra oro bianco e argento
Per sfruttare al meglio i vantaggi di fruire di un’ottima quotazione online oro usato, è fondamentale saper distinguere l’oro bianco dall’argento.
Il principale motivo di confusione tra questi due metalli è perché sono molto simili per colore e lucentezza.
Inoltre sono accomunati dal fatto di essere particolarmente malleabili e non a caso vengono utilizzati in gioielleria per ottenere gioielli di vario genere come collane e bracciali.
Tuttavia, ci sono delle importanti differenze che si traducono in valutazione online diversa.
Innanzitutto, c’è da dire che l’argento è un metallo naturale ossia si trova già così in natura mentre l’oro bianco è una lega di metalli.
In particolare l’oro bianco è realizzato attraverso un certo quantitativo di oro giallo con l’aggiunta di altri metalli come il palladio, l’argento, il rame, il nichel oppure lo zinco.
A seconda della quantità di oro puro presente all’interno è possibile stabilire il corretto valore di mercato del prodotto.
C’è da dire che, essendo una lega, ha delle migliori caratteristiche per quanto riguarda la resistenza e la durata.
L’argento invece può essere soltanto arricchito con l’uso dello zolfo per migliorarne le caratteristiche fisiche.
Volendo fare un primo paragone per quanto riguarda la quotazione e il valore di mercato, bisogna comunque far riferimento al numero di carati dell’oro bianco.
Se ad esempio parliamo di oro bianco a 18 carati stiamo dicendo che ci sono 750 parti su 1000 di oro giallo mentre il resto è rappresentato da altri metalli.
Se è oro bianco 14 carati allora le parti di oro giallo sono 585 su 1000.
Chiaramente nel primo caso la quotazione sarà più alta, perché c’è un maggior quantitativo di oro puro dentro mentre nel secondo caso si avrà un valore più basso.
L’argento invece è valutato esclusivamente sulla base della quotazione perché ci sono in commercio soltanto due tipologie di argento indicate con il codice 999 oppure 925S.
La prima tipologia fa riferimento all’argento puro mentre la seconda riguarda una percentuale di purezza del 92,5%.
Come distinguere i due metalli preziosi
Ci sono delle differenze importanti che permettono di distinguere in maniera appropriata l’argento e l’oro bianco.
Un primo aspetto riguarda la manutenzione, perché l’argento è un metallo che tende a ossidarsi nel tempo per cui si forma quella classica superficie opaca che ne deturpa la tradizionale lucentezza.
Per ovviare a questo problema, bisogna effettuare periodicamente un intervento di lucidatura con un appropriato prodotto.
L’oro bianco invece ha una minore tendenza a ossidarsi e quando questo avviene lo si può risolvere definitivamente con la cosiddetta rodiatura.
Si tratta di un trattamento che prevede l’utilizzo di un metallo prezioso molto raro come il rodio.
Si ricopre l’oro con uno strato di sali di rodio per realizzare una sorta di placcatura.
Ci sono poi alcuni utili consigli da tenere in conto per distinguere immediatamente i due metalli preziosi e in particolare bisogna dare uno sguardo al colore che deve essere uniforme.
Un’altra importante prova è quella di ricercare il marchio distintivo che è posizionato con la cosiddetta punzonatura.
Ci sono dei codici che stabiliscono in maniera ineccepibile se si tratta di oro bianco oppure di argento.
Nel primo caso ci devono essere le diciture relative al quantitativo di oro puro presente per cui potrebbe esserci il numero 585 oppure il numero 750.
In caso di argento invece la cifra presente è il 999 oppure il 925S qualora non si tratti di argento purissimo.
Si possono anche effettuare due test molto semplici ed efficaci. Il primo prevede l’utilizzo della calamita ed è superato sia in caso di argento che di oro bianco qualora la calamita non attragga l’oggetto.
Questo è vero perché né l’oro bianco né l’argento sono metalli ferrosi. Il secondo test è quello del galleggiamento.
Siccome l’oro è un metallo molto pesante non appena si inserisce l’oggetto in acqua questo deve affondare altrimenti non è oro.